Descrizione
con Giovanfrancesco Giannini, Elena Rivoltini, Liryc Dela Cruz, Lisa Vereertbrugghen, Martina Piazzi / Parini Secondo
conduce Annalisa Sacchi
La contemporaneità è dominata dalla necessità di controllo e i nostri corpi sono sempre più fortemente inscritti e subordinati alla logica dominante del capitalismo, secondo cui solo ciò che è produttivo può essere riconosciuto. Durante l’incontro rifletteremo sul potenziale trasgressivo delle arti performative. Discuteremo di come le pratiche corporee e fisiche possano ampliare gli spazi di libertà. Ci interessa anche capire in che modo, attraverso la presenza nello spazio pubblico, possiamo supportare pratiche decoloniali o recuperare/perdere il controllo sui nostri corpi. Vogliamo riflettere su come, attraverso le pratiche artistiche, possiamo mettere in discussione i modi dominanti di leggere la realtà.
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